“se ti manca la parola, forse non è detta l’ultima parola: fa’ un respiro profondo, chiudi gli occhi, fa’ una giravolta, falla un’altra volta e vedrai che di parole ne trovi quante ne vuoi, anche ottanta tutte insieme, come in questa fantasiosa raccolta di parole da salvare, da non smarrire, da ricordarsi di usare. parola mia! ”
Il progetto Salvalaparola nasce in occasione della quinta edizione di Passa la Parola, il Festival della Lettura per ragazzi creato dalla libreria Castello di Carta e da Csi, Centro Sportivo Italiano di Modena.
Tutto è iniziato l’anno scorso, quando la quinta edizione del Festival Passa la Parola ha promosso un piccolo concorso, Salvalaparola, rivolto a bambini, ragazzi e adulti, dedicato alle parole da salvare.
Gli alunni che hanno partecipato agli incontri dedicati alle scuole, i partecipanti agli incontri rivolti all’utenza libera, bambini, ragazzi, adulti, hanno ricevuto una cartolina da compilare con la parola da salvare.
L’intento del concorso era di recuperare le parole che amiamo, le parole che non vogliamo perdere, le parole che vogliamo condividere, le parole che vogliamo ancora sentire, le parole del nostro cuore.
Le parole arrivate, tantissime e bellissime, sono state selezionate da una giura composta dallo scrittore Andrea Valente, da una libraia, da una bibliotecaria e da un membro del CSI.
Le circa 80 parole scelte fanno parte di un primo dizionario delle parole salvate, scritto da Andrea Valente, promosso dal festival Passa la Parola, pubblicato dalle Edizioni Lapis che ha creduto nel progetto.
Il libro Salva la parola uscirà a settembre in occasione della sesta edizione del festival Passa la Parola.
milena
castello di carta