LE PAROLE DEGLI ORGANIZZATORI

“Passa la Parola – sottolineano le ideatrici del Festival e libraie Milena Minelli e Sara Tarabusi – rappresenta per noi un’importante possibilità per far conoscere il nostro lavoro di librai specializzati per ragazzi e per far conoscere gli autori e i libri che amiamo. Pensiamo che la letteratura debba riuscire a far “ammalare” chi la legge, debba riuscire a comunicare qualcosa e portare dei cambiamenti, pensiamo che la letteratura debba agire. Quest’anno vogliamo dare particolare importanza ad alcune storie e narrazioni necessarie. Ognuno degli incontri proposti rappresenta una storia di resistenza, una storia di sovversione, una possibilità per un mondo nuovo. Con i libri che presentiamo vogliamo dimostrare a bambini, ragazzi e adulti che si può parlare del mondo reale, dei suoi problemi, dei suoi fallimenti e dei suoi eroi senza nessuna remora. Vi invitiamo al nostro Festival con le parole di un nota scrittrice: – Alla cena del cuore invitiamo le persone che ci sono più care. Che possano sempre dividere il pane e l’acqua, o il vino, con noi. Non è necessario che ci siano sempre, vere e vive e concrete, attorno a un tavolo. Magari sono lontane, o sono andate via. Ma se pensiamo a loro, se ci sono necessarie, è come se le invitassimo ancora e ancora a mangiare con noi, a restare con noi…- Beatrice Masini, La cena del cuore. Tredici parole per Emily Dickinson (edizioni rue Ballu”).
“Siamo contentissimi di poter presentare la quinta edizione del Festival – spiega la vicepresidente del Csi Modena Emanuela Maria Carta – : la grande novità di quest’anno è il coinvolgimento di tre Comuni, a dimostrazione di come questa importante manifestazione culturale si stia espandendo in tutta la sua energia per coinvolgere i bambini e ragazzi, un target di fondamentale importanza per il nostro comitato. L’educazione e la formazione umana delle nuove generazioni rappresenta infatti la nostra principale sfida, che vogliamo giocare dando il meglio di tutti noi. Ecco che la lettura in questo senso rappresenta sicuramente uno strumento privilegiato di cultura, di formazione, di conoscenza, di crescita, di aggregazione ed anche di inclusione”.

Qualcuno ha ancora voglia di leggere oggi? Noi crediamo di sì. Il mondo dei libri è meraviglioso. Vi aspettiamo. Passate Parola.