Nasce nel 1972 a Torino, dove vive. Dopo una laurea in Scienze della comunicazione, ha capito che avrebbe preferito occuparsi di disagio minorile e così ha lavorato per 10 anni come educatore. Un’esperienza che ha, in qualche modo, riversato nella sua produzione letteraria. Sin dal suo esordio nel 2007 con “Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani”, Geda mette al centro della narrazione, infatti, i ragazzi. La consacrazione arriva però nel 2010 con “Nel mare ci sono i coccodrilli”, Baldini Castoldi e Dalai. Oltre 400.000 copie vendute in Italia, tradotto in ventotto paesi, è stato letto nelle scuole, ed è nuovamente entrato nell’elenco dei finalisti al Premio Strega. Alla fine di maggio 2014 esce, per Einaudi, “Se la vita che salvi è la tua”. Questa volta Geda dà una svolta e scrive un romanzo generazionale. A ottobre 2015 inizia a pubblicare la saga per ragazzi “Berlin”, Mondadori, un progetto a quattro mani, condiviso con Marco Magnone. “Berlin” sarà composto da sette libri che usciranno uno ogni sei mesi ( progetto che verrà raccontato al festival) . Fabio Geda collabora con quotidiani e settimanali, con la Scuola Holden e con il Salone del Libro di Torino.