La quarta giornata comincia con Gek Tessaro e “Io sono un ladro di bestiame felice”

tessaro passa la parola
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Prosegue l’11ª edizione del Festival Passa la Parola con Gek Tessaro che, dopo il grande successo dello spettacolo di teatro disegnato “I bestiolini” messo in scena ieri sera, ha incontrato gli studenti di due classi del Liceo Artistico Venturi e diversi appassionati di illustrazione per “Io sono un ladro di bestiame felice”.

Tessaro ha risposto alle domande dei presenti raccontando la propria storia, le opere e il profondo legame che lo unisce al disegno e all’arte, un legame presente fin dai primi anni di vita in cui racconta che “disegnava col cucchiaio sulla minestra, ma la mamma non comprendeva e lo costringeva a mangiare i propri capolavori”.

“Anche i nostri bambini che oggi vengono martellati da cose fantascientifiche dal punto di vista tecnologico – spiega Tessaro con riferimento allo spettacolo di ieri – rimangono colpiti dalle immagini in movimento, amano vederle nascere, muoversi e mutare. Siamo e rimarremo tutti affascinati dal veder nascere le cose”.

Tessaro prosegue poi parlando dell’incontro di questa mattina: “Sapete cos’è l’abigeato? È l’atto di rubare il bestiame, è quello che facciamo noi illustratori, ma anche gli scrittori e i musicisti. Noi rubiamo le cose che vediamo, le sensazioni e le emozioni, sia belle che brutte, per poi restituirle in un’altra forma, quella del libro”.

Il ricco programma di oggi prosegue alle 16 con Arianna Papini e “Prima di tagliare un albero… nessuno sa?”, dopodiché alle 18 spazio a Davide Morosinotto con “Il figlio del mare e altre avventure”.